La Legge 3/2012 introduce nel nostro ordinamento una procedura concorsuale per il debitore non soggetto a fallimento. Possono ricorrervi persone fisiche, consumatori (il debitore persona fisica che ha assunto obbligazioni esclusivamente per scopi estranei all’attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta), società e enti, che:
– non svolgono attività d’impresa;
– sono professionisti, società di professionisti, artisti o altri lavoratori autonomi;
– sono imprenditori commerciali sotto la soglia di cui all’art. 1 L.fall.;
– sono enti privati non commerciali (associazioni ecc.);
– sono imprenditori agricoli;
– sono “start up innovative” indipendentemente dalle loro dimensioni.
La procedura di esdebitazione prevede tre diversi rimedi: l’accordo di ristrutturazione dei debiti, la liquidazione del patrimonio del debitore ed il piano del consumatore.
Ai primi due possono accedere tutti i soggetti destinatari della legge, al terzo solo il consumatore.
In ogni caso, attraverso le procedure indicate il soggetto richiedente può ottenere una considerevole riduzione della propria massa debitoria, rimettendosi in bonis con il sistema creditizio.