È attesa a giorni la pubblicazione del decreto che darà attuazione alla nuova versione dell’incentivo “Resto al Sud”. Il provvedimento, firmato a inizio agosto dal Ministro per il Mezzogiorno, approderà a breve in Gazzetta Ufficiale.”Resto al sud”, amplia la platea dei potenziali beneficiari, elevando da 35 a 46 anni non compiuti l’età massima degli stessi ed estendendo le agevolazioni previste.
Il finanziamento, ai sensi dell’art. 1, comma 8, del D.L. n. 91/2017, consiste: per il 35 per cento in erogazioni a fondo perduto e per il 65 per cento in un prestito a tasso zero da rimborsare, complessivamente, in otto anni, di cui i primi due di preammortamento.
Il finanziamento è fino a un massimo di 50 mila euro.
Nel caso di istanza presentata da più soggetti già costituiti o che intendano costituirsi in forma societaria, ivi incluse le società cooperative, l’importo massimo erogabile è pari a 50 mila euro per socio, che presenti i requisiti sopra indicati, fino ad un ammontare massimo complessivo di 200 mila euro, ai sensi e nei limiti della disciplina sugli aiuti di Stato di importanza minore (de minimis) Reg. (UE) n. 1407/2013 e Reg. (UE) n. 717/2014.